Quest’anno festeggiamo il ventesimo compleanno di FSC Italia, presente sul territorio italiano dal 2001 e tra le mura di Printer Trento dal 2006.
Il Forest Stewardship Council, o meglio conosciuto come FSC, è un’ONG che ha dato vita ad un sistema di certificazioni riconosciuto a livello globale, con l’obiettivo di promuovere una gestione controllata delle foreste e dei prodotti che ne derivano. Prodotti, ad esempio, come la carta: è infatti per questo che Printer Trento si è da sempre sentita coinvolta.
La Storia di FSC
Parlando di date, il primo consiglio FSC International si riunisce nel 1993. Non dovrà passare molto tempo prima che i consigli FSC approdino in Italia, nel 1996, ma è nel 2001 che FSC Italia comincia ad erogare certificazioni nel nostro territorio.
La storia di FSC si intreccia con quella di Printer Trento nel 2006, quando otteniamo la prima certificazione e diventiamo così il primo stampatore italiano certificato FSC in Italia.
Fin dall’inizio, non solo noi, ma l’Italia intera si è dimostrata proattiva nei confronti della tematica forestale, soprattutto in termini di prodotti forestali, arrivando oggi ad essere al quinto posto, nella classifica internazionale, per certificazione FSC della Catena di Custodia.
La Certificazione di Catena di Custodia
Ma di cosa si tratta esattamente? La certificazione FSC si divide in due tipologie, in base all’oggetto della certificazione. Esiste la certificazione per Gestione Forestale, che garantisce una gestione delle foreste secondo standard ambientali, sociali ed economici.
Ciò che ci vede coinvolti, invece, è la certificazione FSC della Catena di Custodia, ovvero lo step successivo alla foresta in sé. Con questa certificazione, infatti, si ha la garanzia che i materiali derivanti dalle foreste (per noi, si tratta della nostra materia prima: la carta) siano rintracciabili e provenienti da piantagioni certificate.
Per stampare o apporre il logo FSC sui prodotti, è necessaria questa certificazione.
Printer Trento: FSC in numeri

Negli anni, la tematica di sostenibilità e della ricerca di materie prime certificate ha ottenuto una partecipazione sempre più significativa, e noi ne vediamo la prova confrontando i dati di utilizzo di carta certificata e non certificata negli ultimi anni.
Come mostra il grafico qui sopra, la crescita di richiesta di carta certificata nella nostra produzione ha vissuto uno straordinario aumento. Dal 2019 l’utilizzo in percentuale di carta certificata ha superato la domanda di carta non certificata, fino agli incoraggianti dati del 2020, dove la carta certificata ha vissuto un aumento esponenziale, raggiugendo il 64% della produzione. Insieme alla carta certificata FSC, nelle percentuali viene inclusa anche la carta certificata PEFC: Programme for Endorsement of Forest Certification schemes, un’organizzazione no-profit che persegue obiettivi vicini a quelli di FSC, gestendo il patrimonio forestale in modo sostenibile.
Futuro e innovazione di FSC
Ed è una nostra soddisfazione rinnovare la certificazione che portiamo avanti da quindici anni, sposandone i principi finora validi, e supportando i nuovi obiettivi che FSC sta introducendo nei criteri di certificazione.
Con il ventesimo anno, FSC mira all’innovazione, con la novità di integrare i Requisiti sui Diritti Fondamentali del Lavoro FSC all’interno dei suoi standard per la Catena di Custodia. In questo modo, sarà quindi richiesto di rispettare i principi delle Convenzioni fondamentali dell’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) per ottenere e/o mantenere la certificazione.
Quale occasione migliore del ventennale di FSC Italia per celebrare i traguardi che abbiamo raggiunto insieme? Traguardi che continueremo a soddisfare grazie alla nostra costanza, partecipazione ed al vostro supporto.
